LE NORME: QUANDO UN MATERASSO PUÒ DIRSI DI QUALITÀ

Solo metodi di prova oggettivi e fissati da norme prestabilite consentono di simulare il reale utilizzo del materasso e quindi di classificarlo come materasso di qualità.

Il Regolamento del Consorzio prevede la conformità dei manufatti rispetto alle principali norme vigenti, con particolare riferimento alla destinazione d’uso del prodotto:

• Materassi ad uso domestico
• Materassi per lettini destinati ai bambini
• Materassi destinati al contract
• Materassi classificati come dispositivi medici
• Sistemi letto

Le norme tecniche relative ai materassi sono suddivise in tre categorie: dimensionali, prestazionali e di sicurezza. Ecco le principali:

• Norme per materassi ad uso domestico:

UNI 10707 " Materassi - Metodi di prova e requisiti"
UNI EN 1334 " Mobili domestici. Letti e materassi. Metodi di misurazione e tolleranze raccomandate"
UNI EN 1957 " Mobili - Letti e materassi - Metodi di prova per la determinazione delle caratteristiche funzionali e dei criteri di valutazione” (prova di durabilità). La norma europea stabilisce i metodi di prova per la determinazione della durabilità e della durezza dei materassi. Rispetto ai parametri  standard, il Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità ha definito nel suo Regolamento un incremento delle prove di durata fino a quarantacinquemila cicli: il cinquanta per cento in più di quanto previsto, a maggiore garanzia per il consumatore.             ISO 23769 " Mobili - materassi - Metodi di prova per la determinazione delle caratteristiche funzionali. 
UNI EN 1725: " Mobili domestici - Letti e materassi - Requisiti di sicurezza e metodi di prova"

• Norme per materassi per lettini destinati ai bambini:

UNI EN 16890: " Mobili per l'infanzia - Materassi per letti e culle - Requisiti di sicurezza e metodi di prova"
UNI EN 71-3  :  " Sicurezza dei giocattoli. Migrazione di alcuni elementi"
UNI EN 597-1:  " Mobili - Verifica dell’accendibilità dei materassi e delle basi del letto imbottite" (Sorgente di accensione sigaretta in combustione lenta).

• Norme per materassi destinati al contract:

UNI 10707   : "  Materassi - Metodi di prova e requisiti"
UNI EN 1334: " Mobili domestici. Letti e materassi. Metodi di misurazione e tolleranze raccomandate"
UNI EN 1957: " Mobili - Letti e materassi - Metodi di prova per la determinazione delle caratteristiche funzionali e dei criteri di valutazione” (prova di durabilità).
UNI EN 1725: " Mobili domestici - Letti e materassi - Requisiti di sicurezza e metodi di prova"
UNI 9175: " Reazione al fuoco di manufatti imbottiti sottoposti all’azione di una piccola fiamma - Metodo di prova e classificazione"
DM 26/06/1984 (e successive modifiche e integrazioni): "Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi”

• Norme per materassi classificati dispositivo medico:

UNI CEI EN 60601-2-52:2016 - Requisiti particolari per la sicurezza di base e le prestazioni essenziali dei letti medici.

• Norma per la determinazione dell'origine del materasso:

UNI 11674:2017 "Mobili - Requisiti per la determinazione dell’origine italiana dei mobili" 
                                                                                      

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