Quante volte un racconto inizia da un sogno che il protagonista fa mentre dorme? Oppure con il protagonista che si risveglia in un letto. Il letto non è solo un elemento di riposo, ma diventa esso stesso co-protagonista di moltissime fiabe. E con le fiabe si aprono mondi dove liberare la fantasia e iniziare avventure dove poter sognare. Per i bambini possono essere un modo per addormentarsi più sereni. E per gli adulti? Soprattutto durante le festività di fine anno, un buon racconto e un letto caldo e confortevole possono essere un’ottima idea per rilassarsi a fine giornata.
Il Natale è il periodo dell’anno nel quale l’autunno cede il passo all’inverno. Con il solstizio del 21/22 dicembre il buio della notte raggiunge la sua massima estensione, cioè abbiamo la notte più lunga dell’anno. Un periodo durante il quale si preferisce rimanere il più possibile a letto sotto le coperte da soli o insieme al partner o ai figli. Il letto diventa un caldo nido e le ritualità della notte diventano più sentite. Una tisana rilassante, un caldo pigiama e spesso per i più piccoli una fiaba, un piccolo racconto o una filastrocca.
Anche se le fiabe non sono solo per i bambini. Ci sono fiabe anche per adulti. Perché rilassarsi, liberare l’immaginazione e far volare la fantasia aiuta tutti a dormire meglio. Leggere un breve racconto prima di addormentarsi, che sia su un libro o su un tablet, favorisce il rilassamento in ogni momento della giornata. Una fiaba poi, raccontata ai nostri figli prima di andare a letto in modo lento e regolare, con voce calda e carezzevole, crea un momento di serenità che aiuta i piccoli a opporre meno resistenza nel momento della nanna.
Una fiaba prima di andare a letto e il letto nella fiaba.
Le fiabe da sempre sono metafore della vita, elementari insegnamenti: rappresentano un mondo ipotetico e parallelo come quello che trova Alice nel paese delle meraviglie oltrepassando lo specchio. È interessante osservare come in molte fiabe il letto sia esso stesso il punto di partenza per un lungo viaggio nel mondo dell’avventura, in quello fantastico o del sogno o il rifugio sicuro nel corso degli eventi per principi e principesse, re e regine, fate, folletti, cavalieri, supereroi, che si trovano a fronteggiare spiriti, streghe, maghi, elfi, orchi, draghi, lupi, orsi, alieni e così via. Pensiamo ad esempio all’incontro di Biancaneve con i sette Nani quando lei, dopo aver vagato nel bosco, trova rifugio nella loro casa e si addormenta nel letto di uno di questi. E che dire di Peter Pan che con Trilli fa visita a Wendy e ai suoi fratelli nella loro camera da letto e li accompagna nell’isola che non c’è?
Il letto nelle fiabe è carico di simbologia positiva e negativa. Il letto è la vita: la nascita, l’amore, l’erotismo, il risveglio, il recupero delle forze durante il sonno. Ma allo stesso tempo è l’esatto contrario: gli incubi, l’insonnia, la solitudine, la malattia e la morte.
Così succede ad esempio nel Canto di Natale di Dickens, che racconta dell’avido banchiere Ebenezer Scrooge che la notte della Vigilia di Natale mentre è a letto riceve la visita degli spiriti del Natale Passato, del Presente e del Futuro. Una notte inquietante, anche se il racconto è a tratti umoristico, che fa riflettere Scrooge sul vero significato della festa portandolo a vedere il mondo con occhi nuovi e a passare poi il miglior Natale della sua vita.
Il letto nelle fiabe può anche essere il luogo di terribili inganni, dove ci si può trovare quel che meno ci si aspetta, come Cappuccetto Rosso che al posto della nonna trova il lupo. Oppure luogo di grandi prove come per la povera Principessa della fiaba di Andersen che per dimostrare che nelle sue vene scorre sangue reale, deve dormire molto male risvegliandosi piena di lividi a causa di un pisello messo sotto a venti materassi e venti cuscini di piuma.
Un letto da favola.
Quindi, durante i periodi di festa e di vacanza, il consiglio è quello di indugiare a letto prima di addormentarsi rilassandosi e favorendo il sonno leggendo un racconto o raccontando una fiaba ai propri bimbi.
Ovviamente noi vi consigliamo anche di scegliere con cura il vostro materasso per avere un sonno ristoratore, evitando così di alzarvi la mattina indolenziti come la principessa della favola.